Collegio dei docenti

Il Collegio dei docenti si riunisce per: elaborare ed approvare il piano dell'offerta formativa (POF) individuare funzioni strumentali.

Cosa fa

La composizione e le competenze del Collegio dei Docenti sono stabilite dal D.Lgs. n. 297/94 e successive modifiche e integrazioni, dal D.P.R. n. 275/99, dalla Legge 107/15, dalle disposizioni del C.C.N.L. e da tutte le altre norme che dispongono il suo funzionamento, tenuto conto di quanto stabilito dall’art. 25 D.Lgs. n. 165/2001.

Composizione
Il Collegio dei Docenti è composto dal personale docente in servizio nell’Istituto, sia con contratto a tempo indeterminato, sia con contratto a tempo determinato ed è presieduto dal dirigente scolastico.

Principali compiti e funzioni
Al Collegio dei Docenti spetta l’attuazione della funzione didattica ed educativo–formativa dell’Istituto, nell’ambito della normativa vigente.
Specificatamente, il Collegio dei Docenti:

delibera in materia di funzionamento didattico dell’Istituto; in particolare cura la programmazione dell’azione educativa anche al fine di adeguare, nell’ambito degli ordinamenti della scuola stabiliti dallo Stato, i programmi di insegnamento alle specifiche esigenze ambientali e di favorire il coordinamento interdisciplinare; esso esercita tale potere nel rispetto della libertà di insegnamento garantita a ciascun docente;
formula proposte al Dirigente Scolastico per la formazione, la composizione delle classi e l’assegnazione ad esse dei docenti, per la formulazione dell’orario delle lezioni e per lo svolgimento delle altre attività scolastiche, tenuto conto dei criteri generali indicati dal Consiglio di Istituto;
delibera, ai fini della valutazione degli alunni e unitamente per tutte le classi, la suddivisione dell’anno scolastico in due o più periodi;
elabora ed approva la proposta del Piano dell’Offerta Formativa;
valuta periodicamente l’andamento complessivo dell’azione didattica per verificarne l’efficacia in rapporto agli orientamenti e agli obiettivi programmati, proponendo, ove necessario, opportune misure per il miglioramento dell’attività scolastica;
decide, sentito il parere del relativo Consiglio di Classe, sulla possibilità di iscrizione di uno studente alla stessa classe per la terza volta;
delibera, sentiti i Consigli di Classe, l’adozione dei libri di testo e la scelta dei sussidi didattici, nei limiti delle disponibilità finanziarie indicate dal Consiglio di Istituto;
adotta e promuove, nell’ambito delle proprie competenze, iniziative di sperimentazione in conformità dell’art. 276 e seguenti del T.U. sull’istruzione;
promuove e delibera iniziative di aggiornamento e formazione dei docenti dell’Istituto;
delibera, nel quadro delle compatibilità con il P.T.O.F. e delle disponibilità finanziarie, sulle attività aggiuntive di insegnamento e sulle attività funzionali all’insegnamento;
individua, elegge e valuta i docenti per le funzioni strumentali al P.T.O.F.;
elegge i suoi rappresentanti nel Consiglio di Istituto (in occasione del rinnovo dell’organo collegiale);
elegge, nel suo seno, i docenti che fanno parte del Comitato per la valutazione del servizio del personale docente;
programma ed attua le iniziative per il sostegno degli alunni portatori di handicap; o. nel caso in cui la scuola accolga alunni figli di lavoratori stranieri residenti in Italia e di lavoratori italiani emigrati adotta le iniziative previste dagli articoli 115 e 116 del T.U.;
esprime parere, per gli aspetti didattici, in ordine alle iniziative dirette alla educazione alla salute e alla prevenzione delle tossicodipendenze previste dall’ art. 106 del T.U. approvato con D.P.R. 9 ottobre 1990 n. 309; r. si pronuncia su ogni altro argomento attribuito dal T.U., dalle leggi e dai regolamenti, alla sua competenza.

Organizzazione e contatti

Contatti